Anniversario di Kingdoms - Quiz quotidiani!

Qui saranno pubblicati gli annunci importanti e le note riguardanti le patch.
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Lady Magnanimus
Posts: 89
Joined: Tue Oct 01, 2013 11:36 am

Anniversario di Kingdoms - Quiz quotidiani!

Post by Lady Magnanimus »

Buon compleanno Stronghold Kingdoms!

Stiamo festeggiando il quinto anniversario di Stronghold Kingdoms dandovi delle occasioni di vincere dei pacchetti di carte di grande valore! Oltre ai mini concorsi quotidiani sulla nostra pagina Facebook, ogni giorno pubblicheremo sul forum una domanda a cui dovrete rispondere nel modo più esauriente possibile nei commenti qui sotto - per i prossimi cinque giorni!

Dopo che avremo pubblicato la domanda, avrete 24 ore per rispondere nei commenti del post. Ogni giorno le cinque risposte più creative, argute e sagge saranno selezionate e premiate con dei pacchetti di carte!

Siete pronti?

Domanda del giorno (Sabato): Preferisci assediare un castello assediandolo con la tua armata oppure preferisci aspettare che i difensori muoiano di fame o di malattia? Perchè?
Lord Matthiew
Posts: 12
Joined: Sun Feb 06, 2011 8:08 pm

Re: Anniversario di Kingdoms - Quiz quotidiani!

Post by Lord Matthiew »

Dipende. Se nessuno può aiutare il difensore con dei rinforzi, è meglio lasciarli morire di fame e malattie senza assediare. E soprattutto senza sprecare soldati.
Se il difensore può contare su dei rinforzi in arrivo ,allora è meglio assediare.
Iale
Posts: 5
Joined: Tue Apr 02, 2013 10:38 am

Re: Anniversario di Kingdoms - Quiz quotidiani!

Post by Iale »

dipende... fondamentali sono tre cose: 1) la quantità di risorse a disposizione delle due compagini, 2) il tempo a disposizione dell'attaccante, 3) la stagione e il clima territoriale.
Analizziamoli uno alla volta:
1) tenere un'armata fuori da un castello dentro a delle tende di un accampamento è molto rischioso e dispendioso. la quantità di cibo che l'esercito consuma è spaventoso e quindi vanno cacciati molti animali nella zona. la quantità di oro che costa mantenere un esercito è enorme, se si contano truppe regolari e soprattutto i mercenari, non è molto conveniente rimanere molto tempo sotto le mura di un castello nemico. come gli assediati, anche gli assedianti sono soggetti alle malattie, solo che possono far fronte molto più difficilmente a queste proprio a causa della struttura degli accampamenti militari stessi: sono tutti stipati in uno spazio molto ridotto e ed esposti alle intemperie quindi la probabilità di un epidemia è altissima. lo stesso per i difensori: se le bocche da sfamare sono molte e il cibo è poco, è difficile che reggano a lungo e probabilmente chiederanno una resa. se il cibo è molto non c'è motivo di chiedere di negoziare, visto che sono molto più al sicuro degli assedianti.
2) il tempo è fondamentale. se ci sono dei rinforzi del difensore in arrivo a una settimana di distanza, non c'è molto da fare se non provare a prendere prima di quel tempo il castello, o ci si troverà tra l'incudine e il martello a causa dell'attacco su due fronti dei difensori e dei rinforzi, e le possibilità sono bassissime. al contrario, se non ci sono situazioni particolare e non ci sono problemi di liquidità, ecc... spiegati nel punto 1) e poi nel 3) si potrebbe anche aspettare a lungo per far morire di stenti e di stanchezza i difensori. allo stesso tempo la diserzione tra gli assedianti sarà all'ordine del giorno, soprattutto da parte dei mercenari che per loro è molto più conveniente depredare le campagne vicine che stare fermi in un accampamento.
3) la stagione dell'anno e il clima della zona sono fondamentali. se ci si trova in estate, è molto difficile che ci sia carenza di cibo nel castello, visto che il raccolto è stato appena fatto e i granai sono pieni. di contro è più semplice far morire di stenti il difensore d'inverno, il quale però sarà più avvantaggiato contro il freddo e le intemperie rispetto agli assedianti che saranno anche più soggetti alle malattie, anche se non alle epidemie, cosa che invece è alla pari d'estate. per quanto riguarda il clima, è ovvio che la situazione cambia se si assedia un castello moresco rispetto a uno inglese. il clima, e quindi il terreno, è fondamentale per il trasporto delle macchine d'assedio, e cambia completamente la situazione in caso di attacco ad un castello in una zona arida. le malattie decimeranno gli assedianti a causa proprio del clima (es: assedio di gerusalemme), mentre risparmieranno molto di più i difensori che sono preparati a evenienze di quel tipo. vale il contrario per l'acqua che è ovviamente un problema in una zona arida. alla lunga il difensore avrà seri problemi, in quanto l'acqua è nelle oasi subito fuori il castello (in genere venivano costruiti appositamente i castelli vicino alle oasi per proteggerle e avere acqua costantemente) e quindi a disposizione dell'assediante.

inoltre si potrebbero fare molte considerazioni varie sulla situazione specifica, come considerare il numero di truppe delle due compagini: se gli assedianti non sono almeno 2 a 1 rispetto ai difensori, è conveniente aspettare che muoiano di stenti o non si riuscirà a prendere un castello senza perdere quasi tutto l'esercito, se non tutto e quindi venire sconfitti.

in generale dipende sempre dalla specifica situazione in cui ci si trova perchè come si può notare le variabili sono molte, e non le ho nemmeno scritte tutte, e non si può fare una ipotesi generale valida per tutto, è impossibile. dipende tutto dal cosa sia più sicuro per aumentare le probabilità di vittoria, perchè è solo questo di cui si tratta: prendere il castello utilizzando il minimo costo umano possibile in rapporto efficacia tattica-probabilità di vittoria.
sthell666
Posts: 7
Joined: Sat Mar 29, 2014 6:49 am

Re: Anniversario di Kingdoms - Quiz quotidiani!

Post by sthell666 »

preferirei la 1ma delle 2 ipotesi .. avendo una visione romantica della guerra, mi vedrei bene come capo di un esercito a dispensare giustizia a piene mani .. combattere contro castelli ritenuti inespugnabili per centinaia d'anni e contro terribili tiranni (insomma, i cattivoni di turno) di potenze straniere ... attendere la diffusione (se non addirittura, provocare il contagio) di un'epidemia di peste o aspettare che i civili soffrano la fame non rientra chiaramente nei miei obiettivi ..

chiaro è che, dall'altra parte, si prospetta uno scontro cruento, tanti miei valorosi soldati e generali perderanno la vita in battaglia, io stesso rischierei la pellaccia ... ma preferirei essere accolto dalla popolazione indigena come il salvatore e non come colui che ha acuito le sofferenze della plebe già provata dalla dura dittatura (sempre del cattivone di turno) .. si può pensare ai Romani che conquistavano territori ovunque, scontrandosi contro temibili guerrieri (magiari, celti, galli, visigoti) e nei territori conquistati portavano strade e acquedotti tra le altre cose, di fatto diffondendo una crescita economica e culturale nei territori conquistati ... ecco quindi, che propendo per la 1ma ipotesi .. tra l'altro nei lunghi assedi, non era raro che le malattie si diffondessero tra i soldati stessi a causa delle s.c.a.r.s.e condizioni igieniche che versavano negli accampamenti .. e non era infrequente che i rifornimenti venissero a mancare in parte o del tutto.. tra il rischio di crepare per cause ingloriose e il rischio di farmi accoppare in battaglia.. preferirei la via più veloce (e sicuramente meno vile)

:>
simello
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Joined: Tue Feb 01, 2011 9:27 pm

Re: Anniversario di Kingdoms - Quiz quotidiani!

Post by simello »

Aspettare ? quando si assedia non esiste aspettare .........si attacca e basta con tutta la potenza di fuoco possibile ..fino a che non crolla l'ultima costruzione della città !!!
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WRP_Beater
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Joined: Sun May 27, 2012 7:25 pm

Re: Anniversario di Kingdoms - Quiz quotidiani!

Post by WRP_Beater »

La prima è preferibile, ma la seconda è possibile se non si riesce ad attuare la prima. Se il mio assedio dura molto a lungo, il morale delle mie truppe si abbasserà col tempo. Forse è meglio provare a combattere subito col morale alto. Se non si riesce lo stesso ad espugnare la rocca, si può comunque cercare di tagliare tutte le linee commerciali del nemico e lasciare il castello isolato dal resto del mondo, e provare ad infettarlo lanciando carcasse all'interno (Stronghold Crusader docet). Cito un'opera teatrale in cui ho recitato qualche anno fa:

"[Gli Achei] vennero quaggiù, presso le rive dello Scamandro, e non facevano che morire. E quanti il dio della guerra si prendeva non videro più i figli, né le spose, giacciono in questo suolo ch'è straniero, mentre in patria cose simili a queste capitavano: spose che morivano vedove, parenti orbi di figli. Per i Troiani, invece, c'era la morte per la patria, ch'è la gloria più bella. E quelli vinti dalla lancia, almeno, cadaveri giungevano portati dagli amici a casa, e li copriva il manto della terra sul loro suolo. Quanti poi dei Frigi non morivano in guerra, con mogli e figli giorno dopo giorno vivevano - una gioia preclusa per gli Achei."
Regards,
WRP_Beater
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